Save the Children in collaborazione con Bulgari ha dato vita a 24 Punti Luce, spazi luminosi e accoglienti, dediti alla formazione giovanile nel buio dei quartieri più svantaggiati delle città italiane.
Un punto luce, nell’arte, nella gioielleria, nell’architettura, è un bagliore che rischiara, illumina e fa risplendere ciò che lo circonda. Con l’obiettivo di illuminare il futuro di oltre 1.200.000 minori che, in Italia, vivono in povertà assoluta e mancanza di opportunità educative, Save the Children ha dato vita a 24 Punti Luce, spazi luminosi e accoglienti, dediti alla formazione giovanile nel buio dei quartieri più svantaggiati delle città italiane.
Con la consapevolezza di quanto l’arte, la creatività e l’educazione alla bellezza siano funzionali a rinforzare l’autostima e la capacità espressiva dei ragazzi, Bvlgari ha voluto ancora una volta affiancare Save the Children in un progetto di grande impatto nel contrasto alla povertà educativa.
Ad Ostia, tra le mura di una scuola dismessa, nasce il primo Punto Luce delle Arti Bvlgari Save the Children, che si aggiunge alla rete territoriale già sviluppata dall’Organizzazione. Un luogo di aggregazione, di supporto allo studio e di offerta educativa d’eccellenza, completamente gratuita, volta allo sviluppo di abilità e talenti, all’apprendimento di arti e mestieri, alla prospettiva di un futuro migliore.
Si stima che si arriverà a coinvolgere ogni anno circa 1.000 bambini e adolescenti tra i 6 e i 18 anni, con un programma di attività formative e artistiche focalizzato in particolare sulla fascia di età 13-18. La proposta formativa del centro presenta 3 aree tematiche, che danno vita a 3 percorsi in cui lo studente potrà acquisire nuove conoscenze e capacità, sviluppare pensiero critico e lavoro di squadra e realizzare materialmente dei progetti originali. Un percorso dedicato al Cinema, alla Fotografia e al Social Design e Mani Intelligenti.
In ognuno dei 3 percorsi, l’apprendimento della disciplina passa attraverso la pratica sul campo, il “fare per imparare”, consentendo ai ragazzi di mettersi alla prova con impegno e costanza, ma sempre seguendo le proprie inclinazioni. Sotto la guida di professionisti del settore, artisti ed educatori e con il fondamentale coinvolgimento della “comunità educante” composta da genitori, insegnanti e operatori sociali, chiamati a partecipare ai progressi e alla crescita dei giovani.
LA RISTRUTTURAZIONE
Per realizzare un così rilevante progetto di riqualificazione edilizia, con un importante obiettivo educativo, Bvlgari ha coinvolto il suo reparto di Interior Design. Il team di professionisti ha curato nei minimi particolari la realizzazione del Punto Luce delle Arti, rendendo i 1300 mq della sua superficie un luogo multifunzionale e sicuro, in un incontro di luci, punti e linee che trae ispirazione dall’architettura della Bauhaus e dalla visione di Kandinsky.
Trovarsi di fronte al Punto Luce delle Arti di Ostia significa prepararsi a intraprendere un percorso che ha inizio in uno spazio illuminato dalla lampada, logo dei Punti Luce Save the Children, che prende vita sulla facciata dell’edificio grazie ad una realizzazione tridimensionale e si trasforma in faro, guida luminosa verso un luogo sicuro.
Il rosso ritorna anche all’interno della struttura, nelle linee che tratteggiano il percorso ideale che guida i giovani alle attività che svolgeranno e li accompagna nella scoperta dei talenti che possiedono, conducendoli fin nei 4 laboratori multidisciplinari, nel laboratorio musicale e nel laboratorio di informatica, incorniciati da un giallo intenso come un fascio di luce.
Punti luce, save the children and Bulgari. Ostia Punti luce, save the children and Bulgari. Ostia Punti luce, save the children and Bulgari. Ostia
Il percorso all’interno del Punto Luce delle Arti prosegue con una Gallery di 97 tele bianche da riempire con il frutto della creatività e delle “mani intelligenti” di ogni ragazzo, un’Aula Lettura, ariosa e rilassante, dove potersi concentrare o condividere le proprie scoperte e un’Aula Magna, che perde l’austerità del suo nome diventando spazio polifunzionale e teatro del talento dei giovani che ne calpesteranno il palcoscenico, cui le boutique Bvlgari hanno voluto idealmente contribuire attraverso un tassello del proprio parquet. Mentre negli spazi di aggregazione è stato coinvolto Listone Giordano per la posa di un parquet che rende gli ambienti più caldi e accoglienti.
Non corridoi ma spazi di condivisione con supporti digitali, non aule statiche ma laboratori con arredi mobili e luci modulabili, quindi rivoluzionabili a seconda dell’attività e del sentimento del momento.
E, al termine di questo percorso, lo spazio esterno dove la natura, rappresentata dai giovani alberi appena piantati e dall’orto urbano a disposizione dei ragazzi, ci ricorda come ogni seme nutrito, curato e illuminato, crescerà e germoglierà a nuova vita.
Punti luce, save the children and Bulgari. Ostia Punti luce, save the children and Bulgari. Ostia OSTIA, ITALY – NOVEMBER 11: is seen at the “Punto Luce delle Arti” Opening on November 11, 2019 in Ostia, Italy. (Photo by Daniele Venturelli/Daniele Venturelli / Getty Images for Bulgari) Punti luce, save the children and Bulgari. Ostia Punti luce, save the children and Bulgari. Ostia
Ci sono luoghi che sembrano destinati a rimanere nell’ombra dei palazzi troppo alti, degli alberi incolti, della periferia che li ospita e che spesso dimentica chi li abita. Proprio tra queste strade, la luce, quando finalmente arriva, ha la capacità di inondare tutto e rivelare una bellezza che in molti non credevano esistesse.
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