Il nome “Plus minus“ porta in sé il senso profondo del progetto, intimamente connesso al delicato effetto di alternanze di pieni e vuoti che si riesce ad ottenere sulla superficie del pavimento. Una precisa lavorazione con pantografo scolpisce i bordi di listoni in Acero canadese infondendo un effetto di profondità “tridimensionale alla superficie .

Un’essenza lignea dalla vena delicata e purezza di cromia, che tende ad esaltare l’effetto della luce sulla sua superficie mossa. “Un’incisione ad alta precisione crea una sorta di intarsi, queste variazioni sul tema possono essere liberamente accostate e composte dal progettista creando per ogni spazio un pavimento in legno sempre diverso”.

Tagli che incidono la superficie con un effetto morbido, discreto seppur molto riconoscibile. Antiche suggestioni si traducono in una visione estremamente essenziale e contemporanea del pavimento in legno. Solo quando ogni pannello viene accostato al suo vicino, il disegno finale sembra magicamente comporsi.

L’intento di creare un prodotto industriale che mantenesse la raffinata imprecisione di una lavorazione di memoria artigianale è stato pienamente conseguito. Il fascino dall’antica tecnica di lavorazione del pavimento in legno con effetto di piallatura a mano, rende la superficie percettibilmente mossa pur mantenendo la sua planarità.

Negli antichi monasteri medioevali i punti di riferimento principali dello scorrere del tempo erano principalmente ricavati nell’altare per le finestre dell’abside e sul pavimento. Attorno all’altare i pavimenti erano volutamente bombati, non completamente planari, per suggerire al visitatore una maggiore attenzione nel passo, una camminata moderata solenne, meditativa.

Gustave Caillebotte – I piallatori di parquet | 1875

Negli antichi monasteri medioevali, attorno all’altare, i pavimenti erano volutamente bombati, non completamente planari, per suggerire al visitatore una camminata moderata, solenne, meditativa. Nel progettare “+ -” siamo stati affascinati da questo aspetto e abbiamo cercato di riproporlo in chiave contemporanea.

In the ancient medieval monasteries, around the altar, the floors were deliberately rounded, not completely flat, to suggest a calm, solemn, meditative tread to the visitor. While designing “+” we were fascinated by this aspect and we tried to present it again in a contemporary key.

Matteo Nunziati Studio

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