Butterfly è un parquet composto da due elementi, il listone e la farfalla. La plancia ha le estremità smussate nel punto di incontro con la “farfalla” la cui forma deriva dall’antica tecnica di usare la bietta a farfalla come elemento tecnico di giuntura.

Il progetto

Butterfly, un parquet impreziosito da un decoro a battito d’ali

Il pavimento in legno Butterfly nasce dall’unione della farfalla, l’elemento decorativo, integrata alle plance di parquet. Il “listone” è disponibile in due diversi colori, cannella e lavagna. La “farfalla” si declina in 7 colori: Cannella e Lavagna con finitura opaca, Black, Dark Blue, Red, Green e Cannella con finitura laccata lucida. Con questi semplici elementi è possibile creare interessanti combinazioni di posa, dalle più semplici alle più complesse per soluzioni progettuali tutte da scoprire.

K.P.D.O. è uno studio di design integrato con sede a Melbourne e Sydney, guidato da Kerry Phelan e Stephen Javens. Il loro lavoro è influenzato dall’arte, dal cinema e dalla moda, oltre che dai grandi maestri dell’architettura e del design moderno. Shiro Kuramata e Michele de Lucchi sono particolari ispirazioni per il design. In quanto parte del loro continuo processo di ricerca e per rinvigorire le energie progettuali, la visita annuale a Milano in occasione del Salone del Mobile è d’obbligo, nonché occasione per incontrare i loro clienti preferiti. Durante questi viaggi hanno sviluppato quasi una forma di ossessione per i ricchi motivi decorativi delle architetture e delle vie milanesi. Da cinefili si sono ispirati anche dalla splendida rappresentazione di Milano nel film di Luca Guadagnino, “Io sono l’amore”.

Nel corso degli anni hanno realizzato molti bei progetti utilizzando il pavimento Medoc di Listone Giordano, disegnato da Michele de Lucchi. Durante una visita di qualche anno fa presso lasede di Listone Giordano, hanno proposto un’idea per creare un pavimento ricco e complesso costituito da due soli elementi. “Fortunatamente – ricordano i designer – Listone Giordano ne è stato entusiasta e con la sua esperienza tecnica ci ha aiutato a sviluppare la gamma che oggi chiamiamo “Butterfly”.